Feste Celtiche




SOLSTIZIO D’INVERNO 2015


SABATO 19 DICEMBRE 2015 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME

festeggeremo insieme affinché la Luce del Solstizio 
illumini tutti i cuori
portate con voi una candelina bianca e un rametto di agrifoglio,
qualche offerta tipo dolcetti, biscotti,
vino, birra o idromele da condividere insieme
e, se volete, un piccolo regalo a testa, 
che ci scambieremo “a scatola chiusa”
(basta non riprendersi il proprio!!)

Il Solstizio d’Inverno, è il momento dell’anno in cui le ore di buio superano quelle di luce, ma appena tre giorni dopo, il Sole risale sensibilmente nel suo cammino apparente nel cielo e segna la speranza della Luce che rinasce e ritornerà sempre più splendente.
Così, anche nella nostra interiorità, la Luce ricomincia a crescere, come il “Sole bambino” che gradualmente percorre il suo cammino di risalita verso lo zenit. Per questo motivo vengono poste in questi giorni le nascite di divinità ed eroi solari. Il Solstizio invernale viene anche chiamato “Alban Arthuan”, ovvero “La Luce di Artù” perché si presumeva nello stesso giorno anche la nascita del famoso re Artù.

INFORMAZIONI:
Carolina 0144 57.573 - 329 74.52.890




SAMHAIN 
Samhain è il momento in cui le energie della Terra si ritirano verso l’interno e inizia la “Grande Notte”. Segna la fine dell’anno vecchio e l’ingresso nell’anno nuovo: momento magico che chiude un ciclo e ne apre un altro, in cui si incontrano passato e futuro e in questo varco possiamo gettare uno sguardo.

Nel tempo magico e sospeso di Samhain si aprono le Porte dell’AltroMondo e si può comunicare con gli abitanti di questo luogo: attenzione però, perché può essere un luogo meraviglioso abitato da esseri benevoli, ma anche un pauroso mondo abitato da esseri mostruosi, secondo come ci presentiamo, come ospiti rispettosi o come arroganti pretendenti…

Samhain è una grande occasione per armonizzarsi al ritmo della Natura e fare una profonda riflessione su noi stessi: è il tempo adatto alla meditazione, l'occasione di andare nelle profondità del nostro essere per eliminare i “rami secchi” e piantare nuovi semi, nuove intenzioni, nuovi progetti.


E’ il tempo per rendere omaggio al ciclo della vita e della morte e ricordare che nel cerchio della Vita la morte è solo un passaggio che prelude sempre alla rinascita, alla nuova vita.

SABATO 31 OTTOBRE 2015 ore 21

portate con voi una candela bianca, un piccolo quaderno,
qualche dolcetto e bevande da condividere insieme

INFORMAZIONI: Carolina 0144 57.573 - 329 74.52.890



FESTA DI BELTANE
Beltane segna il momento di passaggio dalla Metà Oscura dell’Anno alla Metà Luminosa, è il culmine della primavera e l’inizio dell’estate. Come suggerisce il suo nome, che significa “Fuoco di Bel”, era dedicata al supremo dio della luce Belenus e alla dea Belisama (il cui nome significa “la molto brillante” equivalente continentale della dea Brigit, irlandese).

E’ la Festa della Luce e del Fuoco Sacro e rappresenta “l’unione sessuale del Dio con la Dea” ovvero la terra fecondata dai raggi del sole che comincia a produrre fiori e frutti. In questa festa venivano celebrati riti di fecondità che si armonizzavano con i cicli della Natura e venivano celebrati i “matrimoni temporanei” che duravano per un anno e potevano poi, al nuovo Beltane, essere confermati stabilmente oppure annullati.
E’ il momento dell’anno in cui le energie si concretizzano nella manifestazione, quindi è il tempo di incarnare i nostri progetti e desideri in qualche forma ed è il momento di festeggiare, di celebrare, di gioire, di danzare.
Sabato 2 Maggio 2015 dalle ore 17
a CASSINELLE presso LUNA & BAMBU'
  • Ore 17,30 - Danze del Palo di Maggio
  • Ore 20,30 - Cena di Beltane (contributo 18 euro)
  • Ore 24,00 - Accensione dei Fuochi di Beltane

CELEBRIAMO I FUOCHI DI BELTANE TUTTI INSIEME
PORTATE UNA CANDELINA BIANCA E UN FIORE ROSSO
E NATURALMENTE, BIRRA E IDROMELE PER FESTEGGIARE!!!
E, SE POTETE, VENITE IN COPPIA!!!!


E' RICHIESTA LA PRENOTAZIONE ENTRO MERCOLEDI' 29 APRILE

INFORMAZIONI: CAROLINA 0144 – 57.573 – 329 – 74.52.890
PATRIZIA 0143 – 84.82.77 – 338 – 175.88.38


Equinozio di Primavera

 L’Equinozio di Primavera era conosciuto con il nome di “Alban Eiler”, che significa la “Luce della Terra”. E’ il momento dell’anno in cui le ore di luce sono equivalenti alle ore di buio, perché la luce del sole si trova esattamente a metà strada nel suo percorso ascendente tra il Solstizio d’Inverno e il Solstizio d’Estate.

Nell’Equinozio di Primavera si celebra il bilanciamento delle energie femminili con le energie maschili, della parte materiale con la coscienza spirituale, della praticità con la creatività, e l’opportunità di portare in manifestazione le nostre energie intuitive celate nel profondo affinché si realizzino in qualcosa di nuovo, di creativo.

SABATO 21 MARZO 2015 ORE 21,00

Per festeggiare insieme l’energie della Primavera,
vestitetevi di bianco o con cose colorate e portate:
1 candelina colorata
1 pietra decorata con disegni, spirali, fiori o altro purché colorata
1 pezzo di stoffa colorata di circa 1 metro x 1 metro
1 foulard colorato  -  1 mazzetto di fiori di campo
E un po’ di cibo o bevande da condividere, come sempre!

Carolina - 0144 - 57.573  -  329 - 74.52.890
fontedibormana@gmail.com  www.fontedibormana.blogspot.com





IMBOLC
Festa della Luce o del Sacro Fuoco di Brigit


La Festa di Imbolc segna, nel Calendario Celtico, il punto in cui le energie della Terra, ancora addormentate al Solstizio d’Inverno, cominciano a risvegliarsi e a scorrere dall’interno verso l’esterno, portando i primi segnali della primavera.
La Festa è dedicata a Brigit, Triplice Dea della Luce e del Fuoco in tutte le accezioni: fuoco della fucina dei fabbri, fuoco del focolare domestico, fuoco dell’ispirazione poetica e fuoco come forza interiore, come fuoco dello Spirito.
Celebrando Imbolc  ci si connette con le energie dell’Awen (il fuoco dell’ispirazione profonda) per dare impulso alla nostra energia creativa, per dare forma ai nostri sogni e sostanza alle nostre idee.
Sabato 31 Gennaio 2015 ore 21.00

Portare: una candelina bianca
un nastrino bianco e un nastrino rosso di circa 20 cm., un quaderno o un diario nuovo, qualche cibo “bianco” da condividere: biscotti al latte, al cocco, cioccolato bianco, o focaccia al formaggio e/o altro ancora…



INFORMAZIONI: Carolina  0144 – 57.573  -  329 – 74.52.890



SOLSTIZIO D’INVERNO
SABATO 20 DICEMBRE 2014 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME

festeggeremo insieme affinché la Luce del Solstizio illumini tutti i cuori
portate con voi una candelina bianca e un rametto di agrifoglio,
qualche offerta tipo dolcetti, biscotti, vino, birra
o idromele da condividere insieme
e, se volete, un piccolo regalo a testa, che ci scambieremo “a scatola chiusa”
(basta non riprendersi il proprio!!)

Il Solstizio d’Inverno, è il momento dell’anno in cui le ore di buio superano quelle di luce, ma appena tre giorni dopo, il Sole risale sensibilmente nel suo cammino apparente nel cielo e segna la speranza della Luce che rinasce e ritornerà sempre più splendente.
Così, anche nella nostra interiorità, la Luce ricomincia a crescere, come il “Sole bambino” che gradualmente percorre il suo cammino di risalita verso lo zenit. Per questo motivo vengono poste in questi giorni  le nascite di divinità ed eroi solari. Il Solstizio invernale viene anche chiamato “Alban Arthuan”, ovvero “La Luce di Artù” perché si  presumeva nello stesso giorno anche la nascita del famoso re Artù.

INFORMAZIONI:
Carolina 0144  57.573  -  329  74.52.890


SAMHAIN  
   CAPODANNO CELTICO
SABATO 1 NOVEMBRE 2014  ore 21

Samhain è il momento in cui le energie della Terra si ritirano verso l’interno e inizia la “Grande Notte”. Segna la fine dell’anno vecchio e l’ingresso nell’anno nuovo: momento magico che chiude un ciclo e ne apre un altro, in cui si incontrano passato e futuro e in questo varco possiamo gettare uno sguardo.

Nel tempo magico e sospeso di Samhain si aprono le Porte dell’AltroMondo e si può comunicare con gli abitanti di questo luogo: attenzione però, perché può essere un luogo meraviglioso abitato da esseri benevoli, ma anche un pauroso mondo abitato da esseri mostruosi, secondo come ci presentiamo, come ospiti rispettosi o come arroganti pretendenti…

Samhain è una grande occasione per armonizzarsi al ritmo della Natura e fare una profonda riflessione su noi stessi: è il tempo adatto alla meditazione, l'occasione di andare nelle profondità del nostro essere per eliminare i “rami secchi” e piantare nuovi semi, nuove intenzioni, nuovi progetti.

E' il tempo per rendere omaggio al ciclo della vita e della morte e ricordare che nel cerchio della Vita la morte è solo un passaggio che prelude sempre alla rinascita, alla nuova vita.


 portate con voi una candelina bianca, un piccolo quaderno, qualche dolcetto e bevande da condividere insieme











EQUINOZIO D'AUTUNNO 2014
L’Equinozio d’Autunno, conosciuto anche come “Alban Elued” o Mabon
è un momento di grande equilibrio delle energie 
perché le ore di luce e quelle di buio si equivalgono. 
E’ il momento di celebrare la riconciliazione di tutti gli opposti 
nel punto di equilibrio e di ricomporli armoniosamente.
E' anche il momento di celebrare 
l'abbondanza dei doni e dei frutti della Madre Terra,  
 prima che le giornate entrino decisamente 
verso la stagione fredda e buia dell'anno, 
che culminerà a Samhain.
E' il momento di celebrare Mabon come Signore del Cielo 
che viene rapito dalla Madre (Modron) 
e trattenuto prigioniero nel suo grembo
 fino alla rinascita in primavera.
SABATO 20 SETTEMBRE 2014 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme questo passaggio delle energie del Cielo e della Terra:
portate con voi una candelina bianca
qualche offerta di frutti di stagione (uva, noci, nocciole, castagne, maisma anche,  biscotti, mandorle e vino,  foglie di vite o foglie autunnali)




FESTA DI BELTANE 2014 

Beltane è una celebrazione Celtica tra le più importanti, che segna il momento di passaggio dalla Metà Oscura dell’Anno alla Metà Luminosa, dalla semestrale “Grande Notte” (iniziata a Samhain, i primi di novembre) al semestrale “Grande Giorno” di Beltane. E’ il culmine della primavera e l’inizio dell’estate, e soprattutto è il momento di festeggiare, di celebrare, di gioire, di danzare.
Come suggerisce il suo nome, che significa “Fuoco di Bel” era dedicata al supremo dio della luce  Belenus e alla dea Belisama (il cui nome significa “la molto brillante” equivalente continentale della dea Brigit, irlandese).
E’ quindi la Festa della Luce e del Fuoco Sacro e oltre a rappresentare il passaggio dall’Oscurità alla Luce, rappresenta anche “la Sacra Unione del Dio Solare con la Dea Madre” ovvero la Terra (rappresentata dalla Dea) fecondata dai raggi del Sole (rappresentato dal Dio) che comincia a produrre fiori e frutti. In questa festa venivano celebrati riti di fecondità che si armonizzavano con i cicli della Natura e celebrati i “matrimoni temporanei” che duravano per un anno e potevano poi, al nuovo Beltane, essere confermati stabilmente oppure annullati.
E’ il momento dell’anno in cui le energie si concretizzano nella manifestazione, quindi è il momento indicato per esprimere, nel mondo della materia e dell’azione, i progetti, le idee, i sentimenti e i desideri. Quindi è il tempo di incarnare i nostri progetti e desideri in qualche forma, poiché ora agisce potente Nerz, una delle Tre Forze contenute simbolicamente nel Triskele, ovvero la forza di Volontà/Potere/Azione, mai disgiunta, comunque, da Karantez, (Amore/ Creatività/Produttività) e  Skiant, (Saggezza/Conoscenza/Sapienza).

FESTEGGIAMO INSIEME LA FESTA DELLA LUCE 
E DEL SACRO FUOCO

in Via Amendola 66 - Acqui Terme

SABATO 3 MAGGIO alle ore 21,00
VESTITETEVI DI BIANCO,   
PORTATE UNA CANDELINA BIANCA, DEI FIORI ROSSI 
E QUALCOSA DA CONDIVIDERE 
(RIGOROSAMENTE  VEGETARIANA!!!)
E NATURALMENTE, BIRRA E IDROMELE PER FESTEGGIARE!!!


INFORMAZIONI:  CAROLINA 0144 – 57.573 – 329 – 74.52.890


EQUINOZIO DI PRIMAVERA


L’Equinozio di Primavera era conosciuto con il nome di “Alban Eiler”, che significa la “Luce della Terra”. E’ il momento dell’anno in cui le ore di luce sono equivalenti alle ore di buio, perché la luce del sole si trova esattamente a metà strada nel suo percorso ascendente tra il Solstizio d’Inverno e il Solstizio d’Estate.

Nell’Equinozio di Primavera si celebra il bilanciamento delle energie femminili con le energie maschili, della parte materiale con la coscienza spirituale, della praticità con la creatività, e l’opportunità di portare in manifestazione le nostre energie intuitive celate nel profondo affinché si realizzino in qualcosa di nuovo, di creativo.

Venerdì 22 Marzo ore 21 in sede

Per festeggiare insieme l’energie della Primavera,
vestitetevi di bianco o con cose colorate e portate:
1 candelina colorata
1 pietra decorata con disegni, spirali, fiori o altro purché colorata
1 pezzo di stoffa colorata di circa 1 metro x 1 metro
(mettetevi d’accordo per non portarla tutti dello stesso colore!)
1 foulard colorato
1 mazzetto di fiori di campo
E un po’ di cibo o bevande da condividere, come sempre!

Carolina 0144 57.573  329 74.52.890



IMBOLC 2014

La Festa di Imbolc segna, nel Calendario Celtico, il punto in cui le energie della Terra, ancora addormentate al Solstizio d’Inverno, cominciano a risvegliarsi e a scorrere dall’interno verso l’esterno, portando i primi segnali della primavera.

La Festa è dedicata a Brigit, Triplice Dea della Luce e del Fuoco in tutte le accezioni: fuoco della fucina dei fabbri, fuoco del focolare domestico, fuoco dell’ispirazione poetica e fuoco come forza interiore, come fuoco dello Spirito.

Celebrando Imbolc  ci si connette con le energie dell’Awen (il fuoco dell’ispirazione profonda) per dare impulso alla nostra energia creativa, per dare forma ai nostri sogni e sostanza alle nostre idee.

Portare: una candelina bianca
un nastrino bianco e un nastrino rosso di circa 20 cm.
un quaderno o un diario nuovo
Qualche cibo “bianco” da condividere: biscotti al latte, al cocco, cioccolato bianco, o focaccia al formaggio e/o altro ancora…



INFORMAZIONI: Carolina  0144 – 57.573  -  329 – 74.52.890






SOLSTIZIO D'INVERNO 2013
Sabato 21 DICEMBRE alle 21,00 in sede


festeggeremo insieme affinchè la Luce del Solstizio illumini tutti i cuori
 portate con voi una candelina bianca e un rametto di agrifoglio

e qualche offerta tipo dolcetti, biscotti, vino, birra o idromele da condividere insieme e, se volete, un piccolo regalo a testa, che ci scambieremo “a scatola chiusa” (basta non riprendersi il proprio!!)


Il Solstizio d’Inverno, è il momento dell’anno in cui le ore di buio superano quelle di luce, ma appena tre giorni dopo, il Sole risale sensibilmente nel suo cammino apparente nel cielo e segna la speranza della Luce che rinasce e ritornerà sempre più splendente.
Così, anche nella nostra interiorità, la Luce ricomincia a crescere, come il “Sole bambino” che gradualmente percorre il suo cammino di risalita verso lo zenit.






SAMHAIN 2013

CAPODANNO CELTICO
Sabato 19 ottobre alle 21,00 in sede


Samhain indicava “Il tempo della Fine dell’Estate”, e segnava la fine dell’anno vecchio e l’inizio di quello nuovo. Samhain è il periodo in cui la Terra entra nella “Metà Oscura dell’Anno” e le “Porte dell’Altromondo” si aprono, permettendo la comunicazione con il mondo terrestre.

Samhain è un momento di passaggio, dove è possibile modificare il prorpio stato di coscienza per entrare in contatto con l'altromondo e i suoi abitanti. Tuttavia non è un viaggio da sottovalutare, perchè l'Altromondo può essere sia un luogo paradisiaco abitato da esseri benevolenti, ma anche un pauroso mondo abitato da esseri mostruosi, a seconda che ci si presenti come ospiti o come nemici, come invitati o arroganti pretendenti....
Samhain è una grande occasione per armonizzarsi al ritmo della Natura e per fare una profonda riflessione su noi stessi: è il tempo adatto alla meditazione, l'occasione di andare nelle profondità del nostro essere, per rendere omaggio al ciclo della vita e della morte e ricordare che nel cerchio della Vita la morte è un passaggio che prelude sempre alla rinascita, alla nuova vita.

portate con voi una candelina bianca
qualche dolcetto e bevande da condividere insieme

 



   

EQUINOZIO D'AUTUNNO

L’Equinozio d’Autunno, conosciuto anche come “Alban Elued” o Mabon
è un momento di grande equilibrio delle energie 
perché le ore di luce e quelle di buio si equivalgono. 
E’ il momento di celebrare la riconciliazione di tutti gli opposti 
nel punto di equilibrio e di ricomporli armoniosamente.
E' anche il momento di celebrare 
l'abbondanza dei doni e dei frutti della Madre Terra,  
 prima che le giornate entrino decisamente 
verso la stagione fredda e buia dell'anno, 
che culminerà a Samhain.
E' il momento di celebrare Mabon come Signore del Cielo 
che viene rapito dalla Madre (Modron) 
e trattenuto prigioniero nel suo grembo
 fino alla rinascita in primavera.
VENERDI' 27 SETTEMBRE 2013 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme questo passaggio delle energie del Cielo e della Terra:
portate con voi una candelina bianca
qualche offerta di frutti di stagione (uva, noci, nocciole, castagne, mais, ma anchebiscotti, mandorle e vino,  foglie di vite o foglie autunnali)





LUGHNASADH
Lughnasad è la festa che segna il passaggio dall’estate all’autunno, poiché si trova esattamente a metà tra Beltane (inizio della stagione luminosa) e Shamain (inizio della stagione oscura), ed è dedicata a Lugh ed alla celebrazione della generosità della Terra.

Nella mitologia irlandese questa festa è stata creata dallo stesso Lugh, Dio della Luce, per commemorare la morte di Tailtiu, sua madre adottiva: nel simbolo ritroviamo il concetto di celebrare il sacrificio della Terra che offre i suoi doni per sostentare il popolo.

Vi aspettiamo a CASSINELLE presso gli amici di LUNA & BAMBÙ per la cena da condividere insieme, per l’offerta dei frutti della Terra e l’accensione del Fuoco.

VESTITETEVI DI BIANCO O DI COLORI ESTIVI, PORTATE DONI PER IL CERCHIO
(FRUTTI, SPIGHE, FIORI, DOLCETTI), UNA CANDELINA BIANCA
E NATURALMENTE, BIRRA E IDROMELE DA CONDIVIDERE INSIEME!!!

SABATO 20 LUGLIO 2013

ore 19:  Preparazione del Cerchio con i doni della Terra
Ore 20: Cena di Lughnasadh (Contributo 18 euro)
Ore 22,30: Accensione del Fuoco

Presso LUNA & BAMBÙ – CASSINELLE
E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE ENTRO GIOVEDI’ 18 LUGLIO

INFO: Carolina: 0144 -57.573 – 329 74.52.890
Patrizia: 0143 – 84.82.77


SOLSTIZIO D’ESTATE

Il Solstizio d’Estate è il momento in cui il sole raggiunge il punto più alto nel cielo, così che nei giorni del Solstizio (tra il 20 e il 24 giugno) abbiamo i giorni più lunghi e le notti più corte dell’anno. Da questo momento però il sole comincia la sua parabola discendente: per questo viene anche chiamata “Festa di Mezza Estate” perché il Solstizio è a metà dell’Estate, iniziata a Beltane.

Questa festa è un momento magico, una notte sacra al Piccolo Popolo (fate, folletti, elfi, ondine, gnomi che si occupano del mondo vegetale e minerale) e il momento ideale per celebrare la fertilità e la piena fioritura della Terra, per consolidare i legami di amicizia e ringraziare per i propositi, seminati a Samain che si sono ora manifestati.

Per celebrare il Solstizio vi aspettiamo a CASSINELLE presso gli amici di LUNA & BAMBÙ per l’accensione del Fuoco, la costruzione del Labirinto e la cena organizzata da loro, che diventa anche l’occasione per festeggiare insieme la fine dei corsi di quest’anno dell’Associazione.

VESTITETEVI DI BIANCO,ORNATE DI FIORI E DI NASTRI DORATI I CAPELLI
PORTATE UNA LUNGA CANDELA BIANCA DA TENERE IN MANO
E NATURALMENTE, BIRRA E IDROMELE DA CONDIVIDERE INSIEME!!!

SABATO 22 GIUGNO 2013
ore 16:  Costruzione del Labirinto - Raccolta Rituale della Legna per il Fuoco Preparazione dello Spazio del Rito
Ore 20: Cena di Fine Corsi 2013
Ore 23: Accensione del Fuoco

Presso LUNA & BAMBÙ – CASSINELLE
E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE ENTRO MARTEDÌ 18 GIUGNO


INFO: Carolina: 0144 -57.573 – 329 74.52.890
Patrizia: 0143 – 84.82.77


FESTA  DI  BELTANE
Beltane segna il momento di passaggio dalla Metà Oscura dell’Anno alla Metà Luminosa, è il culmine della primavera e l’inizio dell’estate. Come suggerisce il suo nome, che significa “Fuoco di Bel”, era dedicata al supremo dio della luce  Belenus e alla dea Belisama (il cui nome significa “la molto brillante” equivalente continentale della dea Brigit, irlandese).
E’ quindi la Festa della Luce e del Fuoco Sacro e oltre a rappresentare il passaggio dall’Oscurità alla Luce, rappresenta anche “la Sacra Unione del Dio Solare con la Dea Madre” ovvero la Terra (rappresentata dalla Dea) fecondata dai raggi del Sole (rappresentato dal Dio) che comincia a produrre fiori e frutti.
E’ il momento dell’anno in cui le energie si concretizzano nella manifestazione, quindi è il momento indicato per esprimere, nel mondo della materia e dell’azione, i progetti, le idee, i sentimenti e i desideri. Quindi è il tempo di incarnare i nostri progetti e desideri in qualche forma.

FESTAGGIAMO INSIEME LA FESTA DELLA LUCE 
E DEL SACRO FUOCO

in Via Amendola 66 - Acqui Terme

VENERDI' 26 APRILE 2013 alle ore 21,00
VESTITETEVI DI BIANCO,  PORTATE QUALCOSA DA CONDIVIDERE (RIGOROSAMENTE  VEGETARIANA!!!)
E NATURALMENTE, BIRRA E IDROMELE PER FESTEGGIARE!!!


INFORMAZIONI:  CAROLINA 0144 – 57.573 – 329 – 74.52.890


Equinozio di Primavera!

L’Equinozio di Primavera era conosciuto con il nome di “Alban Eiler”, che significa la “Luce della Terra”. E’ il momento dell’anno in cui le ore di luce sono equivalenti alle ore di buio, perché la luce del sole si trova esattamente a metà strada nel suo percorso ascendente tra il Solstizio d’Inverno e il Solstizio d’Estate.

Nell’Equinozio di Primavera si celebra il bilanciamento delle energie femminili con le energie maschili, della parte materiale con la coscienza spirituale, della praticità con la creatività, e l’opportunità di portare in manifestazione le nostre energie intuitive celate nel profondo affinché si realizzino in qualcosa di nuovo, di creativo.

Venerdì 22 Marzo ore 21 in sede

Per festeggiare insieme l’energie della Primavera,
vestitetevi di bianco o con cose colorate e portate:
1 candelina colorata
1 pietra decorata con disegni, spirali, fiori o altro purché colorata
1 pezzo di stoffa colorata di circa 1 metro x 1 metro
(mettetevi d’accordo per non portarla tutti dello stesso colore!)
1 foulard colorato
1 mazzetto di fiori di campo
E un po’ di cibo o bevande da condividere, come sempre!

Carolina 0144 57.573  329 74.52.890




Venerdì 1 Febbraio 2013 ore 21.00
IMBOLC
Festa della Luce o del Sacro Fuoco di Brigit


La Festa di Imbolc segna, nel Calendario Celtico, il punto in cui le energie della Terra, ancora addormentate al Solstizio d’Inverno, cominciano a risvegliarsi e a scorrere dall’interno verso l’esterno, portando i primi segnali della primavera.

La Festa è dedicata a Brigit, Triplice Dea della Luce e del Fuoco in tutte le accezioni: fuoco della fucina dei fabbri, fuoco del focolare domestico, fuoco dell’ispirazione poetica e fuoco come forza interiore, come fuoco dello Spirito.

Celebrando Imbolc  ci si connette con le energie dell’Awen (il fuoco dell’ispirazione profonda) per dare impulso alla nostra energia creativa, per dare forma ai nostri sogni e sostanza alle nostre idee.

Portare: una candelina bianca
un nastrino bianco e un nastrino rosso di circa 20 cm.
un quaderno o un diario nuovo
Qualche cibo “bianco” da condividere: biscotti al latte, al cocco, cioccolato bianco, o focaccia al formaggio e/o altro ancora…



INFORMAZIONI: Carolina  0144 – 57.573  -  329 – 74.52.890



SOLSTIZIO D’INVERNO 2012


VENERDI' 21 DICEMBRE 2012 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 
ACQUI TERME

festeggeremo insieme affinchè la Luce del Solstizio 
illumini tutti i cuori
e saluteremo il famoso “passaggio vibrazionale” del 2012

portate con voi una candelina bianca 
e un rametto di agrifoglio,

qualche offerta tipo dolcetti, biscotti, vino, birra o idromele 
da condividere insieme e, se volete, un piccolo regalo a testa,
che ci scambieremo “a scatola chiusa”
(basta non riprendersi il proprio!!)

Il Solstizio d’Inverno, è il momento dell’anno in cui le ore di buio superano quelle di luce, ma appena tre giorni dopo, il Sole risale sensibilmente nel suo cammino apparente nel cielo e segna la speranza della Luce che rinasce e ritornerà sempre più splendente. Per questo motivo vengono poste in questi giorni  le nascite di dèì ed eroi solari. Il Solstizio invernale viene anche chiamato “Alban Arthuan”, ovvero “La Luce di Artù” perché si presumeva nello stesso giorno anche la nascita del famoso re Artù.


INFO: Carolina 0144  57.573  -  329  74.52.890
Associazione “FONTE DI BORMANA” 
 Via  Amendola, 66 - ACQUI  TERME
www. fontedibormana.blogspot.com
e-mail: fontedibormana@gmail.com


SAMHAIN

VENERDI' 26 OTTOBRE 2012 ore 20.30
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme questo passaggio importante di Samhain
portate con voi una candelina bianca
qualche dolcetto e bevande da condividere insieme
L’anno Celtico era suddiviso in due parti uguali, una metà Oscura, la Grande Notte, che cominciava con la Festa di Samhain, intorno al 1° novembre (e a cui i Celti dedicavano 7, 9 o 15 giorni di festeggiamenti) e una metà Chiara, il Grande Giorno, che iniziava intorno al 1° di maggio, nella festa di Beltane. All’interno di queste due grandi stagioni, si inserivano  2 ulteriori  feste: Imbolc al 1° di febbraio e Lughnasad il 1° di agosto.
Le quattro grandi feste Celtiche erano chiamate le  “Feste del Fuoco”, perché caratterizzate da un rituale con il fuoco, che però non costituiva l’unico aspetto di queste celebrazioni. E’ da notare che le quattro grandi Feste Celtiche non corrispondono in modo esatto alle date di calendario, in quanto feste “mobili”, legate alle fasi lunari e all’attenzione che i Celti ponevano soprattutto alle energie della Terra, che si modificavano in relazione al termine di una stagione e all’inizio di un’altra.
Inoltre, le festività celtiche erano determinate anche dal sorgere e calare delle Pleiadi, un piccolo gruppo di stelle della costellazione del Toro, in corrispondenza di Samhain e di Beltane: il loro sorgere nel cielo invernale era il segno della fine della bella stagione e la necessità di prepararsi per l’inverno, mentre al contrario, il loro calare nel cielo estivo indicava l’inizio della bella stagione.
Samhain indicava “Il tempo della Fine dell’Estate”, e segnava la fine dell’anno vecchio e l’inizio di quello nuovo, ma non solo: Samhain è il periodo in cui la Terra entra nella “Metà Oscura dell’Anno” e le “Porte dell’Altromondo” si aprono, permettendo la comunicazione con il mondo terrestre.
La notte di Samhain è un momento magico e sospeso nel tempo, perché chiude un ciclo e ne apre un altro, un momento in cui, nel presente, si incontrano passato e futuro, quindi considerato adatto per profetizzare, potendo gettare uno sguardo in questo varco tra lo spazio e il tempo.
In questo periodo, oscillante tra i mondi spirituali e il mondo materiale, è più facile contattare gli dèi e gli spiriti degli antenati possono tornare tra i vivi per raccontare storie e ricordare eventi della loro vita o per incontrare i parenti. Ma in questo varco si possono insinuare anche altre creature,come demoni o altri spiriti feroci, che creano qualche guaio agli umani: per questo si invoca la protezione degli dèi  e degli antenati.
Le divinità celtiche connesse con questo momento “sospeso nel tempo” sono, come narra la mitologia irlandese, il Dio Dagda, signore della Metà Luminosa dell’Anno e la Dea Morrigan, Signora della Metà Oscura, che si incontrano nei pressi di un fiume (limite “fluido”) per unirsi in un amplesso, rappresentando così simbolicamente le due metà dell’anno che si incontrano.
Il valore particolare di Samhain è dato proprio dal suo cadere alla congiunzione di due anni (il vecchio e il nuovo) e di due mondi (visibile e invisibile), senza appartenere a nessuno dei due. Samhain quindi è un momento di passaggio e costituisce un importante momento dove è possibile modificare il proprio stato di coscienza per poter entrare in contatto con l’Altromondo e i suoi abitanti. Tuttavia non è un viaggio da sottovalutare, perché l’Altromondo può essere sia un luogo paradisiaco abitato da esseri benevolenti, ma anche un pauroso mondo abitato da esseri mostruosi, a seconda che ci si presenti come ospiti o come nemici, come invitati o arroganti pretendenti….
Queste antiche tradizioni celtiche dei festeggiamenti di Samhain, non potendo essere cancellate, sono state adattate dalla Chiesa, che gli ha sovrapposto le proprie ricorrenze, trasformando queste celebrazioni nella festa di Ognissanti e nel “Giorno dei Morti”. Nei paesi di lingua anglosassone, la tradizione di Samhain è tuttora vivente nei festeggiamenti della notte di Halloween (da All Hallow’s Eve, Vigilia di Ognissanti), dove le persone si travestono da mostri, streghe, folletti.
Con Samhain comincia il lungo inverno: la stagione agricola è finita, il grano è tornato nel ventre della madre Terra e si prepara per la nuova germinazione. Dormirà, aspetterà il momento opportuno per riprendere la sua attività e, in primavera, tempo della rinascita, farà capolino tra le zolle per dare al mondo il segno che la vita, incessantemente, si rinnova nel grembo oscuro della Madre.
E’ il tempo dell'ultimo raccolto, degli ultimi frutti, i più dolci e ricchi, che ci sosterranno nel lungo inverno. Ed è l'inizio dell'attesa, del tempo interiore della preparazione, del buio. Il tempo in cui i semi dimorano nella  terra quieta. E' il buio da cui tutto ha inizio, il silenzio da cui sorgerà la prima vibrazione, quel vuoto iniziale che deve essere, perché possa compiersi la nascita. Tempo prezioso e necessario. Tempo di riposo e di ascolto silenzioso.
 
Samhain è una grande occasione per armonizzarsi al ritmo della Natura e per fare una profonda riflessione su noi stessi:
è il tempo adatto alla meditazione, l'occasione di andare nelle profondità del nostro essere. Per farlo, abbiamo bisogno di spogliarci di ciò che è esteriore, di lasciar andare quegli attaccamenti e aspetti di noi che non appartengono alla nostra essenza, eliminando i “rami secchi” e conservando invece il significato e il valore delle esperienze.

Samhain è anche il tempo per  celebrare degnamente il cerchio completo dell'esistenza, ovvero riconoscere la realtà della morte e del declino fisico come eventi naturali, non come qualcosa da ignorare o da nascondere. E anche rendere omaggio al nuovo ciclo: ricordare che nel cerchio della Vita la morte è solo un passaggio che prelude sempre alla rinascita, alla nuova vita.


EQUINOZIO D'AUTUNNO 2012
 L’Equinozio d’Autunno, conosciuto anche come “Alban Elued” o Mabon, è un momento di grande equilibrio delle energie perché le ore di luce e quelle di buio sono uguali. 
E’ il momento di celebrare la riconciliazione di tutti gli opposti nel punto di equilibrio e di ricomporli armoniosamente.
E' anche il momento di celebrare l'abbondanza dei doni e dei frutti della Madre Terra,  prima che le giornate entrino decisamente verso la stagione fredda e buia dell'anno, che culminerà a Samhain, ed è il momento di celebrare Mabon come Signore del Cielo che viene rapito dalla Madre (Modron) e trattenuto prigioniero nel suo grembo fino alla rinascita in primavera.
VENERDI' 21 SETTEMBRE 2012 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme questo passaggio delle energie del Cielo e della Terra:
portate con voi una candelina bianca
qualche offerta di frutti di stagione (uva, noci, nocciole, castagne, mais, ma anchebiscotti, mandorle e vino, qualche fiore di girasole, foglie di vite o foglie autunnali)