SOLSTIZIO
D’INVERNO 2015
SABATO 19 DICEMBRE 2015
ore 21.00
in
Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo
insieme affinché la Luce del Solstizio
illumini tutti i cuori
illumini tutti i cuori
portate
con voi una candelina bianca e un rametto di agrifoglio,
qualche
offerta tipo dolcetti, biscotti,
vino,
birra o idromele da condividere insieme
e,
se volete,
un piccolo regalo a testa,
che ci scambieremo “a scatola chiusa”
che ci scambieremo “a scatola chiusa”
(basta
non riprendersi il proprio!!)
Il
Solstizio d’Inverno, è il momento dell’anno in cui le ore di
buio superano quelle di luce, ma appena tre giorni dopo, il Sole
risale sensibilmente nel suo cammino apparente nel cielo e segna la
speranza della Luce che rinasce e ritornerà sempre più splendente.
Così,
anche nella nostra interiorità, la Luce ricomincia a crescere, come
il “Sole bambino” che gradualmente percorre il suo cammino di
risalita verso lo zenit. Per questo motivo vengono poste in questi
giorni le nascite di divinità ed eroi solari. Il Solstizio
invernale viene anche chiamato “Alban Arthuan”, ovvero “La Luce
di Artù” perché si presumeva nello stesso giorno anche la
nascita del famoso re Artù.
INFORMAZIONI:
Carolina
0144 57.573 - 329 74.52.890
SAMHAIN
Samhain è il momento
in cui le energie della Terra si ritirano verso l’interno e inizia
la “Grande Notte”. Segna la fine dell’anno vecchio e l’ingresso
nell’anno nuovo: momento magico che chiude un ciclo e ne apre un
altro, in cui si incontrano passato e futuro e in questo varco
possiamo gettare uno sguardo.
Nel
tempo magico e sospeso di Samhain si aprono le Porte dell’AltroMondo
e si può comunicare con gli abitanti di questo luogo: attenzione
però, perché può essere un luogo meraviglioso abitato da esseri
benevoli, ma anche un pauroso mondo abitato da esseri mostruosi,
secondo come ci presentiamo, come ospiti rispettosi o come arroganti
pretendenti…
Samhain
è una grande occasione per armonizzarsi al ritmo della Natura e fare
una profonda riflessione su noi stessi: è
il tempo adatto alla meditazione, l'occasione di andare nelle
profondità del nostro essere per eliminare i “rami secchi” e
piantare nuovi semi, nuove intenzioni, nuovi progetti.
E’
il tempo per rendere omaggio al ciclo della vita e della morte e
ricordare che nel cerchio della Vita la morte è solo un passaggio
che prelude sempre alla rinascita, alla nuova vita.
SABATO
31 OTTOBRE 2015 ore 21
portate
con voi una candela bianca, un piccolo quaderno,
qualche
dolcetto e bevande da condividere insieme
INFORMAZIONI:
Carolina 0144 57.573 - 329 74.52.890
FESTA DI BELTANE
Beltane
segna il momento di passaggio dalla Metà Oscura dell’Anno alla
Metà Luminosa, è il culmine della primavera e l’inizio
dell’estate. Come suggerisce il suo nome, che significa “Fuoco di
Bel”, era dedicata al supremo dio della luce Belenus e alla dea
Belisama (il cui nome significa “la molto brillante” equivalente
continentale della dea Brigit, irlandese).
E’
la Festa della Luce e del Fuoco Sacro e rappresenta “l’unione
sessuale del Dio con la Dea” ovvero la terra fecondata dai raggi
del sole che comincia a produrre fiori e frutti. In questa festa
venivano celebrati riti di fecondità che si armonizzavano con i
cicli della Natura e venivano celebrati i “matrimoni temporanei”
che duravano per un anno e potevano poi, al nuovo Beltane, essere
confermati stabilmente oppure annullati.
E’
il momento dell’anno in cui le energie si concretizzano nella
manifestazione, quindi è il
tempo di incarnare i nostri progetti e desideri in qualche forma ed è
il momento di festeggiare, di celebrare, di gioire, di danzare.
Sabato
2 Maggio 2015 dalle ore 17
a
CASSINELLE presso LUNA & BAMBU'
-
Ore 17,30 - Danze del Palo di Maggio
-
Ore 20,30 - Cena di Beltane (contributo 18 euro)
-
Ore 24,00 - Accensione dei Fuochi di Beltane
CELEBRIAMO
I FUOCHI DI BELTANE TUTTI INSIEME
PORTATE
UNA CANDELINA BIANCA E UN FIORE ROSSO
E
NATURALMENTE, BIRRA E IDROMELE PER FESTEGGIARE!!!
E,
SE POTETE, VENITE IN COPPIA!!!!
E'
RICHIESTA LA PRENOTAZIONE ENTRO MERCOLEDI' 29 APRILE
INFORMAZIONI:
CAROLINA 0144 – 57.573 – 329 – 74.52.890
PATRIZIA
0143 – 84.82.77 – 338 – 175.88.38
Equinozio di Primavera
Nell’Equinozio di
Primavera si celebra il bilanciamento delle energie femminili con le energie
maschili, della parte materiale con la coscienza spirituale, della praticità
con la creatività, e l’opportunità di portare in manifestazione le nostre
energie intuitive celate nel profondo affinché si realizzino in qualcosa di
nuovo, di creativo.
SABATO 21 MARZO 2015 ORE 21,00
Per festeggiare insieme l’energie della Primavera,
vestitetevi di bianco o con cose colorate e portate:
1 candelina colorata
1 pietra decorata con disegni, spirali, fiori o altro purché
colorata
1 pezzo di stoffa colorata di circa 1 metro x 1 metro
1 foulard colorato - 1 mazzetto di fiori di campo
E un po’ di cibo o bevande da condividere, come sempre!
Carolina - 0144 - 57.573 - 329 - 74.52.890
fontedibormana@gmail.com www.fontedibormana.blogspot.com
IMBOLC
Festa della Luce o del Sacro Fuoco di Brigit
La
Festa di Imbolc segna, nel Calendario Celtico, il punto in cui le energie della
Terra, ancora addormentate al Solstizio d’Inverno, cominciano a risvegliarsi e
a scorrere dall’interno verso l’esterno, portando i primi segnali della
primavera.
La
Festa è dedicata a Brigit, Triplice Dea della Luce e del Fuoco in tutte le
accezioni: fuoco della fucina dei fabbri, fuoco del focolare domestico, fuoco
dell’ispirazione poetica e fuoco come forza interiore, come fuoco dello
Spirito.
Celebrando
Imbolc ci si connette con le energie
dell’Awen (il fuoco dell’ispirazione profonda) per dare impulso alla nostra
energia creativa, per dare forma ai nostri sogni e sostanza alle nostre idee.
Sabato 31 Gennaio 2015 ore 21.00
Portare:
una candelina bianca
un
nastrino bianco e un nastrino rosso di circa 20 cm., un quaderno o un diario
nuovo, qualche cibo “bianco” da condividere: biscotti al latte, al cocco,
cioccolato bianco, o focaccia al formaggio e/o altro ancora…
INFORMAZIONI: Carolina 0144 – 57.573
- 329 – 74.52.890
SOLSTIZIO D’INVERNO
SABATO 20 DICEMBRE 2014 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme affinché la Luce
del Solstizio illumini tutti i cuori
portate con voi una candelina bianca e
un rametto di agrifoglio,
qualche offerta tipo dolcetti, biscotti,
vino, birra
o idromele da condividere insieme
e, se volete, un piccolo regalo a
testa, che ci scambieremo “a scatola chiusa”
(basta non riprendersi il proprio!!)
Il Solstizio d’Inverno, è il momento dell’anno in
cui le ore di buio superano quelle di luce, ma appena tre giorni dopo, il Sole
risale sensibilmente nel suo cammino apparente nel cielo e segna la speranza
della Luce che rinasce e ritornerà sempre più splendente.
Così, anche nella nostra interiorità, la Luce
ricomincia a crescere, come il “Sole bambino” che gradualmente percorre il suo
cammino di risalita verso lo zenit. Per questo motivo vengono poste in questi
giorni le nascite di divinità ed eroi
solari. Il Solstizio invernale viene anche chiamato “Alban Arthuan”, ovvero “La
Luce di Artù” perché si presumeva nello
stesso giorno anche la nascita del famoso re Artù.
INFORMAZIONI:
Carolina 0144 57.573 -
329 74.52.890
SAMHAIN
CAPODANNO CELTICO
SABATO 1 NOVEMBRE 2014 ore 21
Samhain è il momento in cui le energie della Terra si ritirano
verso l’interno e inizia la “Grande Notte”. Segna la fine dell’anno vecchio e l’ingresso
nell’anno nuovo: momento magico che chiude un ciclo e ne apre un altro, in cui
si incontrano passato e futuro e in questo varco possiamo gettare uno sguardo.
Nel tempo magico e sospeso di Samhain si aprono le Porte dell’AltroMondo
e si può comunicare con gli abitanti di questo luogo: attenzione però, perché può
essere un luogo meraviglioso abitato da esseri benevoli, ma anche un pauroso
mondo abitato da esseri mostruosi, secondo come ci presentiamo, come ospiti rispettosi
o come arroganti pretendenti…
Samhain è una grande occasione per armonizzarsi al ritmo della
Natura e fare una profonda riflessione su noi stessi: è il tempo adatto alla meditazione, l'occasione di andare nelle
profondità del nostro essere per eliminare i “rami secchi” e piantare nuovi
semi, nuove intenzioni, nuovi progetti.
E' il tempo per rendere omaggio al ciclo della vita e della morte e ricordare che nel cerchio della Vita la morte è solo un passaggio che prelude sempre alla rinascita, alla nuova vita.
portate con voi una candelina bianca, un
piccolo quaderno, qualche dolcetto e bevande da
condividere insieme
L’Equinozio d’Autunno, conosciuto anche come “Alban Elued” o Mabon,
è un momento di grande equilibrio delle energie
perché le ore di luce e quelle di buio si equivalgono.
E’ il momento di celebrare la riconciliazione di tutti gli opposti
nel punto di equilibrio e di ricomporli armoniosamente.
nel punto di equilibrio e di ricomporli armoniosamente.
E' anche il momento di celebrare
l'abbondanza dei doni e dei frutti della Madre Terra,
prima che le giornate entrino decisamente
verso la stagione fredda e buia dell'anno,
che culminerà a Samhain.
E' il momento di celebrare Mabon come Signore del Cielo
che viene rapito dalla Madre (Modron)
e trattenuto prigioniero nel suo grembo
fino alla rinascita in primavera.
l'abbondanza dei doni e dei frutti della Madre Terra,
prima che le giornate entrino decisamente
verso la stagione fredda e buia dell'anno,
che culminerà a Samhain.
E' il momento di celebrare Mabon come Signore del Cielo
che viene rapito dalla Madre (Modron)
e trattenuto prigioniero nel suo grembo
fino alla rinascita in primavera.
SABATO 20 SETTEMBRE 2014 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme questo passaggio delle energie del Cielo e della Terra:
portate con voi una candelina bianca
qualche offerta di frutti di stagione (uva, noci, nocciole, castagne, mais, ma anche, biscotti, mandorle e vino, foglie di vite o foglie autunnali)
FESTA DI BELTANE 2014
Beltane è una celebrazione Celtica tra le più importanti, che
segna il momento di passaggio dalla Metà Oscura dell’Anno alla Metà Luminosa,
dalla semestrale “Grande Notte” (iniziata a Samhain, i primi di novembre) al
semestrale “Grande Giorno” di Beltane. E’ il culmine della primavera e l’inizio
dell’estate, e soprattutto è il momento di festeggiare, di celebrare, di
gioire, di danzare.
Come suggerisce il suo nome, che significa “Fuoco di Bel” era
dedicata al supremo dio della luce Belenus
e alla dea Belisama (il cui nome significa “la molto brillante” equivalente
continentale della dea Brigit, irlandese).
E’ quindi la Festa della Luce e del Fuoco Sacro e oltre a
rappresentare il passaggio dall’Oscurità alla Luce, rappresenta anche “la Sacra
Unione del Dio Solare con la Dea Madre” ovvero la Terra (rappresentata
dalla Dea) fecondata dai raggi del Sole (rappresentato dal Dio) che comincia a
produrre fiori e frutti. In questa festa venivano celebrati riti di fecondità
che si armonizzavano con i cicli della Natura e celebrati i “matrimoni
temporanei” che duravano per un anno e potevano poi, al nuovo Beltane, essere
confermati stabilmente oppure annullati.
E’ il momento dell’anno in cui le energie si concretizzano nella
manifestazione, quindi è il momento indicato per esprimere, nel mondo della
materia e dell’azione, i progetti, le idee, i sentimenti e i desideri. Quindi è
il tempo di incarnare i nostri progetti e desideri in qualche forma, poiché
ora agisce potente Nerz, una delle Tre Forze contenute simbolicamente nel
Triskele, ovvero la forza di Volontà/Potere/Azione, mai disgiunta, comunque, da
Karantez, (Amore/ Creatività/Produttività) e Skiant, (Saggezza/Conoscenza/Sapienza).
FESTEGGIAMO
INSIEME LA FESTA DELLA LUCE
E DEL SACRO FUOCO
E DEL SACRO FUOCO
in Via Amendola 66 - Acqui Terme
SABATO 3 MAGGIO alle ore 21,00
VESTITETEVI
DI BIANCO,
PORTATE UNA CANDELINA BIANCA, DEI FIORI ROSSI
E QUALCOSA DA CONDIVIDERE
(RIGOROSAMENTE VEGETARIANA!!!)
PORTATE UNA CANDELINA BIANCA, DEI FIORI ROSSI
E QUALCOSA DA CONDIVIDERE
(RIGOROSAMENTE VEGETARIANA!!!)
E
NATURALMENTE, BIRRA E IDROMELE PER FESTEGGIARE!!!
INFORMAZIONI: CAROLINA 0144 – 57.573 – 329 – 74.52.890
EQUINOZIO DI PRIMAVERA
L’Equinozio di Primavera era conosciuto con il nome
di “Alban Eiler”, che significa la “Luce della Terra”. E’ il momento dell’anno
in cui le ore di luce sono equivalenti alle ore di buio, perché la luce del sole
si trova esattamente a metà strada nel suo percorso ascendente tra il Solstizio
d’Inverno e il Solstizio d’Estate.
Nell’Equinozio di Primavera si celebra il
bilanciamento delle energie femminili con le energie maschili, della parte
materiale con la coscienza spirituale, della praticità con la creatività, e
l’opportunità di portare in manifestazione le nostre energie intuitive celate
nel profondo affinché si realizzino in qualcosa di nuovo, di creativo.
Venerdì 22 Marzo ore 21 in sede
Per festeggiare insieme l’energie della Primavera,
vestitetevi di bianco o con cose colorate
e portate:
1 candelina colorata
1
pietra decorata con disegni, spirali, fiori o altro purché colorata
1 pezzo di stoffa colorata di circa 1 metro x
1 metro
(mettetevi d’accordo per non portarla
tutti dello stesso colore!)
1
foulard colorato
1 mazzetto di fiori di campo
E un po’ di cibo o bevande da condividere,
come sempre!
Carolina 0144 57.573 329 74.52.890
IMBOLC 2014
La
Festa di Imbolc segna, nel Calendario Celtico, il punto in cui le energie della
Terra, ancora addormentate al Solstizio d’Inverno, cominciano a risvegliarsi e
a scorrere dall’interno verso l’esterno, portando i primi segnali della
primavera.
La
Festa è dedicata a Brigit, Triplice Dea della Luce e del Fuoco in tutte le
accezioni: fuoco della fucina dei fabbri, fuoco del focolare domestico, fuoco
dell’ispirazione poetica e fuoco come forza interiore, come fuoco dello
Spirito.
Celebrando
Imbolc ci si connette con le energie
dell’Awen (il fuoco dell’ispirazione profonda) per dare impulso alla nostra
energia creativa, per dare forma ai nostri sogni e sostanza alle nostre idee.
Portare: una candelina bianca
un nastrino bianco e un nastrino rosso di circa 20 cm.
un quaderno o un diario nuovo
Qualche cibo “bianco” da condividere: biscotti al latte,
al cocco, cioccolato bianco, o focaccia al formaggio e/o altro ancora…
INFORMAZIONI: Carolina 0144 – 57.573
- 329 – 74.52.890
SOLSTIZIO D'INVERNO 2013
Sabato 21 DICEMBRE alle 21,00 in sede
festeggeremo insieme affinchè la Luce
del Solstizio illumini tutti i cuori
portate con voi una candelina bianca e
un rametto di agrifoglio
e qualche offerta tipo dolcetti, biscotti,
vino, birra o idromele da condividere insieme e, se volete, un piccolo regalo a
testa, che ci scambieremo “a scatola chiusa” (basta non riprendersi il proprio!!)
Il Solstizio d’Inverno, è il momento dell’anno in cui le ore di buio
superano quelle di luce, ma appena tre giorni dopo, il Sole risale
sensibilmente nel suo cammino apparente nel cielo e segna la speranza della
Luce che rinasce e ritornerà sempre più splendente.
Così, anche nella nostra interiorità, la Luce ricomincia a crescere, come
il “Sole bambino” che gradualmente percorre il suo cammino di risalita verso lo
zenit.
SAMHAIN 2013
CAPODANNO CELTICO
Sabato 19 ottobre alle 21,00 in sede
Samhain
indicava “Il tempo della Fine dell’Estate”, e segnava la fine dell’anno vecchio
e l’inizio di quello nuovo. Samhain è il periodo in cui la Terra entra
nella “Metà Oscura dell’Anno” e le “Porte dell’Altromondo” si aprono,
permettendo la comunicazione con il mondo terrestre.
Samhain è un momento di passaggio, dove è possibile modificare il prorpio stato di coscienza per entrare in contatto con l'altromondo e i suoi abitanti. Tuttavia non è un viaggio da sottovalutare, perchè l'Altromondo può essere sia un luogo paradisiaco abitato da esseri benevolenti, ma anche un pauroso mondo abitato da esseri mostruosi, a seconda che ci si presenti come ospiti o come nemici, come invitati o arroganti pretendenti....
Samhain è una grande
occasione per armonizzarsi al ritmo della Natura e per fare una profonda
riflessione su noi stessi: è il tempo adatto
alla meditazione, l'occasione di andare nelle profondità del nostro essere, per rendere omaggio al ciclo della vita e della morte e ricordare che nel cerchio della Vita la morte è un passaggio che prelude sempre alla rinascita, alla nuova vita.
portate con voi una candelina bianca
qualche dolcetto e bevande da condividere insieme
EQUINOZIO D'AUTUNNO
L’Equinozio d’Autunno, conosciuto anche come “Alban Elued” o Mabon,
è un momento di grande equilibrio delle energie
perché le ore di luce e quelle di buio si equivalgono.
E’ il momento di celebrare la riconciliazione di tutti gli opposti
nel punto di equilibrio e di ricomporli armoniosamente.
nel punto di equilibrio e di ricomporli armoniosamente.
E' anche il momento di celebrare
l'abbondanza dei doni e dei frutti della Madre Terra,
prima che le giornate entrino decisamente
verso la stagione fredda e buia dell'anno,
che culminerà a Samhain.
E' il momento di celebrare Mabon come Signore del Cielo
che viene rapito dalla Madre (Modron)
e trattenuto prigioniero nel suo grembo
fino alla rinascita in primavera.
l'abbondanza dei doni e dei frutti della Madre Terra,
prima che le giornate entrino decisamente
verso la stagione fredda e buia dell'anno,
che culminerà a Samhain.
E' il momento di celebrare Mabon come Signore del Cielo
che viene rapito dalla Madre (Modron)
e trattenuto prigioniero nel suo grembo
fino alla rinascita in primavera.
VENERDI' 27 SETTEMBRE 2013 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme questo passaggio delle energie del Cielo e della Terra:
portate con voi una candelina bianca
qualche offerta di frutti di stagione (uva, noci, nocciole, castagne, mais, ma anche, biscotti, mandorle e vino, foglie di vite o foglie autunnali)
Lughnasad è la festa che segna il passaggio dall’estate
all’autunno, poiché si trova esattamente a metà tra Beltane (inizio della
stagione luminosa) e Shamain (inizio della stagione oscura), ed è dedicata a
Lugh ed alla celebrazione della generosità della Terra.
Nella mitologia irlandese questa festa è stata creata dallo
stesso Lugh, Dio della Luce, per commemorare la morte di Tailtiu, sua madre
adottiva: nel simbolo ritroviamo il concetto di celebrare il sacrificio della
Terra che offre i suoi doni per sostentare il popolo.
Vi aspettiamo a CASSINELLE presso gli amici di LUNA & BAMBÙ
per la cena da condividere insieme, per l’offerta dei frutti della Terra e l’accensione
del Fuoco.
VESTITETEVI DI BIANCO
O DI COLORI ESTIVI, PORTATE DONI PER IL CERCHIO
(FRUTTI, SPIGHE,
FIORI, DOLCETTI), UNA CANDELINA BIANCA
E NATURALMENTE, BIRRA
E IDROMELE DA CONDIVIDERE INSIEME!!!
SABATO
20 LUGLIO 2013
ore
19: Preparazione del Cerchio con i doni della
Terra
Ore
20: Cena di Lughnasadh
(Contributo 18 euro)
Ore
22,30: Accensione del
Fuoco
Presso
LUNA & BAMBÙ – CASSINELLE
E’
NECESSARIA LA PRENOTAZIONE ENTRO GIOVEDI’ 18 LUGLIO
INFO: Carolina: 0144 -57.573 – 329
74.52.890
Patrizia:
0143 – 84.82.77
SOLSTIZIO D’ESTATE
Il Solstizio d’Estate è il momento in cui il sole raggiunge il
punto più alto nel cielo, così che nei giorni del Solstizio (tra il 20 e il 24
giugno) abbiamo i giorni più lunghi e le notti più corte dell’anno. Da questo
momento però il sole comincia la sua parabola discendente: per questo viene
anche chiamata “Festa di Mezza Estate” perché il Solstizio è a metà dell’Estate,
iniziata a Beltane.
Questa festa è un momento magico, una notte sacra al Piccolo Popolo
(fate, folletti, elfi, ondine, gnomi che si occupano del mondo vegetale e
minerale) e il momento ideale per celebrare la fertilità e la piena fioritura della
Terra, per consolidare i legami di amicizia e ringraziare per i propositi, seminati
a Samain che si sono ora manifestati.
Per celebrare il Solstizio vi aspettiamo a CASSINELLE presso gli
amici di LUNA & BAMBÙ per l’accensione del Fuoco, la costruzione del
Labirinto e la cena organizzata da loro, che diventa anche l’occasione per
festeggiare insieme la fine dei corsi di quest’anno dell’Associazione.
VESTITETEVI DI BIANCO,ORNATE
DI FIORI E DI NASTRI DORATI I CAPELLI
PORTATE UNA LUNGA
CANDELA BIANCA DA TENERE IN MANO
E NATURALMENTE, BIRRA
E IDROMELE DA CONDIVIDERE INSIEME!!!
SABATO
22 GIUGNO 2013
ore
16: Costruzione del Labirinto - Raccolta Rituale della
Legna per il Fuoco Preparazione dello Spazio del Rito
Ore
20: Cena di Fine Corsi
2013
Ore
23: Accensione del
Fuoco
Presso
LUNA & BAMBÙ – CASSINELLE
E’
NECESSARIA LA PRENOTAZIONE ENTRO MARTEDÌ 18 GIUGNO
INFO: Carolina: 0144 -57.573 – 329 74.52.890
Patrizia:
0143 – 84.82.77
FESTA DI BELTANE
Beltane segna il momento di passaggio dalla Metà Oscura
dell’Anno alla Metà Luminosa, è il culmine della primavera e l’inizio
dell’estate. Come suggerisce il suo nome, che significa “Fuoco di Bel”, era
dedicata al supremo dio della luce
Belenus e alla dea Belisama (il cui nome significa “la molto brillante”
equivalente continentale della dea Brigit, irlandese).
E’ quindi la Festa della Luce e del Fuoco Sacro e oltre a
rappresentare il passaggio dall’Oscurità alla Luce, rappresenta anche “la
Sacra Unione del Dio Solare con la Dea Madre” ovvero la Terra
(rappresentata dalla Dea) fecondata dai raggi del Sole (rappresentato dal Dio)
che comincia a produrre fiori e frutti.
E’ il momento dell’anno in cui le energie si concretizzano nella
manifestazione, quindi è il momento indicato per esprimere, nel mondo della
materia e dell’azione, i progetti, le idee, i sentimenti e i desideri. Quindi è
il tempo di incarnare i nostri progetti e desideri in qualche forma.
FESTAGGIAMO
INSIEME LA FESTA DELLA LUCE
E DEL SACRO FUOCO
E DEL SACRO FUOCO
in Via Amendola 66 - Acqui Terme
VENERDI' 26 APRILE 2013 alle ore 21,00
VESTITETEVI
DI BIANCO, PORTATE QUALCOSA DA
CONDIVIDERE (RIGOROSAMENTE VEGETARIANA!!!)
E
NATURALMENTE, BIRRA E IDROMELE PER FESTEGGIARE!!!
INFORMAZIONI: CAROLINA 0144 – 57.573 – 329 – 74.52.890
Equinozio
di Primavera!
L’Equinozio di Primavera era conosciuto con il nome
di “Alban Eiler”, che significa la “Luce della Terra”. E’ il momento dell’anno
in cui le ore di luce sono equivalenti alle ore di buio, perché la luce del sole
si trova esattamente a metà strada nel suo percorso ascendente tra il Solstizio
d’Inverno e il Solstizio d’Estate.
Nell’Equinozio di Primavera si celebra il
bilanciamento delle energie femminili con le energie maschili, della parte
materiale con la coscienza spirituale, della praticità con la creatività, e
l’opportunità di portare in manifestazione le nostre energie intuitive celate
nel profondo affinché si realizzino in qualcosa di nuovo, di creativo.
Venerdì 22 Marzo ore 21 in sede
Per festeggiare insieme l’energie della Primavera,
vestitetevi di bianco o con cose colorate
e portate:
1 candelina colorata
1
pietra decorata con disegni, spirali, fiori o altro purché colorata
1 pezzo di stoffa colorata di circa 1 metro x
1 metro
(mettetevi d’accordo per non portarla
tutti dello stesso colore!)
1
foulard colorato
1 mazzetto di fiori di campo
E un po’ di cibo o bevande da condividere,
come sempre!
Carolina 0144 57.573 329 74.52.890
Venerdì 1 Febbraio 2013 ore 21.00
IMBOLC
Festa della Luce o del Sacro Fuoco di Brigit
La
Festa di Imbolc segna, nel Calendario Celtico, il punto in cui le energie della
Terra, ancora addormentate al Solstizio d’Inverno, cominciano a risvegliarsi e
a scorrere dall’interno verso l’esterno, portando i primi segnali della
primavera.
La
Festa è dedicata a Brigit, Triplice Dea della Luce e del Fuoco in tutte le
accezioni: fuoco della fucina dei fabbri, fuoco del focolare domestico, fuoco
dell’ispirazione poetica e fuoco come forza interiore, come fuoco dello
Spirito.
Celebrando
Imbolc ci si connette con le energie
dell’Awen (il fuoco dell’ispirazione profonda) per dare impulso alla nostra
energia creativa, per dare forma ai nostri sogni e sostanza alle nostre idee.
Portare: una candelina bianca
un nastrino bianco e un nastrino rosso di circa 20 cm.
un quaderno o un diario nuovo
Qualche cibo “bianco” da condividere: biscotti al latte,
al cocco, cioccolato bianco, o focaccia al formaggio e/o altro ancora…
INFORMAZIONI: Carolina 0144 – 57.573
- 329 – 74.52.890
SOLSTIZIO D’INVERNO 2012
VENERDI' 21 DICEMBRE 2012 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66
ACQUI TERME
ACQUI TERME
festeggeremo insieme affinchè la Luce
del Solstizio
illumini tutti i cuori
illumini tutti i cuori
e saluteremo il famoso “passaggio
vibrazionale” del 2012
portate con voi una candelina bianca
e un rametto di agrifoglio,
e un rametto di agrifoglio,
qualche offerta tipo dolcetti, biscotti,
vino, birra o idromele
da condividere insieme e, se volete, un piccolo regalo a testa,
che ci scambieremo “a scatola chiusa”
da condividere insieme e, se volete, un piccolo regalo a testa,
che ci scambieremo “a scatola chiusa”
(basta non riprendersi il proprio!!)
Il Solstizio d’Inverno, è il momento dell’anno in cui le ore di buio
superano quelle di luce, ma appena tre giorni dopo, il Sole risale
sensibilmente nel suo cammino apparente nel cielo e segna la speranza della
Luce che rinasce e ritornerà sempre più splendente. Per questo motivo vengono
poste in questi giorni le nascite di dèì
ed eroi solari. Il Solstizio invernale viene anche chiamato “Alban Arthuan”,
ovvero “La Luce di Artù” perché si presumeva nello stesso giorno anche la nascita
del famoso re Artù.
INFO: Carolina 0144
57.573 - 329
74.52.890
Associazione “FONTE DI BORMANA”
Via Amendola, 66 - ACQUI TERME
Via Amendola, 66 - ACQUI TERME
SAMHAIN
VENERDI' 26 OTTOBRE 2012 ore 20.30
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme questo passaggio importante di Samhain
portate con voi una candelina bianca
qualche dolcetto e bevande da condividere insieme
L’anno
Celtico era suddiviso in due parti uguali, una metà Oscura, la Grande Notte,
che cominciava con la Festa di Samhain, intorno al 1° novembre (e a cui i Celti
dedicavano 7, 9 o 15 giorni di festeggiamenti) e una metà Chiara, il Grande
Giorno, che iniziava intorno al 1° di maggio, nella festa di Beltane.
All’interno di queste due grandi stagioni, si inserivano 2 ulteriori
feste: Imbolc al 1° di febbraio e Lughnasad il 1° di agosto.
Le
quattro grandi feste Celtiche erano chiamate le
“Feste del Fuoco”, perché caratterizzate da un rituale con il fuoco, che
però non costituiva l’unico aspetto di queste celebrazioni. E’ da notare che le
quattro grandi Feste Celtiche non corrispondono in modo esatto alle date di
calendario, in quanto feste “mobili”, legate alle fasi lunari e all’attenzione
che i Celti ponevano soprattutto alle energie della Terra, che si modificavano
in relazione al termine di una stagione e all’inizio di un’altra.
Inoltre,
le festività celtiche erano determinate anche dal sorgere e calare delle
Pleiadi, un piccolo gruppo di stelle della costellazione del Toro, in
corrispondenza di Samhain e di Beltane: il loro sorgere nel cielo invernale era
il segno della fine della bella stagione e la necessità di prepararsi per
l’inverno, mentre al contrario, il loro calare nel cielo estivo indicava
l’inizio della bella stagione.
Samhain
indicava “Il tempo della Fine dell’Estate”, e segnava la fine dell’anno vecchio
e l’inizio di quello nuovo, ma non solo: Samhain è il periodo in cui la Terra entra
nella “Metà Oscura dell’Anno” e le “Porte dell’Altromondo” si aprono,
permettendo la comunicazione con il mondo terrestre.
La
notte di Samhain è un momento magico e sospeso nel tempo, perché chiude un
ciclo e ne apre un altro, un momento in cui, nel presente, si incontrano
passato e futuro, quindi considerato adatto per profetizzare, potendo gettare
uno sguardo in questo varco tra lo spazio e il tempo.
In
questo periodo, oscillante tra i mondi spirituali e il mondo materiale, è più
facile contattare gli dèi e gli spiriti degli antenati possono tornare tra i
vivi per raccontare storie e ricordare eventi della loro vita o per incontrare
i parenti. Ma in questo varco si possono insinuare anche altre creature,come
demoni o altri spiriti feroci, che creano qualche guaio agli umani: per questo
si invoca la protezione degli dèi e
degli antenati.
Le
divinità celtiche connesse con questo momento “sospeso nel tempo” sono, come
narra la mitologia irlandese, il Dio Dagda, signore della Metà Luminosa
dell’Anno e la Dea Morrigan, Signora della Metà Oscura, che si incontrano nei
pressi di un fiume (limite “fluido”) per unirsi in un amplesso, rappresentando
così simbolicamente le due metà dell’anno che si incontrano.
Il
valore particolare di Samhain è dato proprio dal suo cadere alla congiunzione
di due anni (il vecchio e il nuovo) e di due mondi (visibile e invisibile),
senza appartenere a nessuno dei due. Samhain quindi è un momento di passaggio e
costituisce un importante momento dove è possibile modificare il proprio stato
di coscienza per poter entrare in contatto con l’Altromondo e i suoi abitanti.
Tuttavia non è un viaggio da sottovalutare, perché l’Altromondo può essere sia
un luogo paradisiaco abitato da esseri benevolenti, ma anche un pauroso mondo
abitato da esseri mostruosi, a seconda che ci si presenti come ospiti o come
nemici, come invitati o arroganti pretendenti….
Queste
antiche tradizioni celtiche dei festeggiamenti di Samhain, non potendo essere
cancellate, sono state adattate dalla Chiesa, che gli ha sovrapposto le proprie
ricorrenze, trasformando queste celebrazioni nella festa di Ognissanti e nel
“Giorno dei Morti”. Nei paesi di lingua anglosassone, la tradizione di Samhain
è tuttora vivente nei festeggiamenti della notte di Halloween (da All Hallow’s Eve,
Vigilia di Ognissanti), dove le persone si travestono da mostri, streghe,
folletti.
Con Samhain
comincia il lungo inverno: la
stagione agricola è finita, il grano è tornato nel ventre della madre Terra e
si prepara per la nuova germinazione. Dormirà, aspetterà
il momento opportuno per riprendere la sua attività e, in primavera, tempo
della rinascita, farà capolino tra le zolle per dare al mondo il segno che la
vita, incessantemente, si rinnova nel grembo oscuro della Madre.
E’ il tempo dell'ultimo raccolto,
degli ultimi frutti, i più dolci e ricchi, che ci sosterranno nel lungo
inverno. Ed è l'inizio dell'attesa, del tempo interiore della preparazione, del
buio. Il tempo in cui i semi dimorano nella terra quieta. E' il buio da cui tutto ha
inizio, il silenzio da cui sorgerà la prima vibrazione, quel vuoto iniziale che
deve essere, perché possa compiersi la nascita. Tempo prezioso e necessario.
Tempo di riposo e di ascolto silenzioso.
Samhain è una grande occasione per armonizzarsi al ritmo della Natura e per fare una profonda riflessione su noi stessi: è il tempo adatto alla meditazione, l'occasione di andare nelle profondità del nostro essere. Per farlo, abbiamo bisogno di spogliarci di ciò che è esteriore, di lasciar andare quegli attaccamenti e aspetti di noi che non appartengono alla nostra essenza, eliminando i “rami secchi” e conservando invece il significato e il valore delle esperienze.
Samhain è anche il tempo per celebrare degnamente il cerchio completo dell'esistenza, ovvero riconoscere la realtà della morte e del declino fisico come eventi naturali, non come qualcosa da ignorare o da nascondere. E anche rendere omaggio al nuovo ciclo: ricordare che nel cerchio della Vita la morte è solo un passaggio che prelude sempre alla rinascita, alla nuova vita.
EQUINOZIO D'AUTUNNO 2012
L’Equinozio d’Autunno, conosciuto anche come “Alban Elued” o Mabon, è un momento di grande equilibrio delle energie perché le
ore di luce e quelle di buio sono uguali.
E’ il momento di celebrare la riconciliazione di tutti gli opposti nel
punto di equilibrio e di ricomporli armoniosamente.
E' anche il momento di celebrare l'abbondanza dei doni e dei frutti della Madre Terra, prima che le giornate entrino decisamente verso la stagione fredda e buia dell'anno, che culminerà a Samhain, ed è il momento di celebrare Mabon come Signore del Cielo che viene rapito dalla Madre (Modron) e trattenuto prigioniero nel suo grembo fino alla rinascita in primavera.
VENERDI' 21 SETTEMBRE 2012 ore 21.00
in Sede - Via Amendola 66 - ACQUI TERME
festeggeremo insieme questo passaggio delle energie del Cielo e della Terra:
portate con voi una candelina bianca
qualche offerta di frutti di stagione (uva, noci, nocciole, castagne, mais, ma anche, biscotti, mandorle e vino, qualche fiore di girasole, foglie di vite o foglie autunnali)